ABSTRACT
Ho sempre creduto che la giusta musica abbinata alla giusta atmosfera possa suscitare emozioni talmente forti da trasportare chiunque “in un altro mondo”. Playlists for Moods nasce dal desiderio di condividere il mio amore per la musica attraverso playlist tematiche da me create e dal desiderio di riuscire a trasportare le persone in un mondo tutto loro grazie all’aiuto di pochi imput sensoriali che rendano l’esperienza di ascolto ancora più “immersiva”. È questo il punto forte del sito, che lo distingue dagli altri database di playlist. Il target principale sono gli appassionati di musica nel mondo; principalmente gli under 40.
PROJECT MANAGEMENT PLAN
BENCHMARKING
OBIETTIVI E TARGET
Playlists for Moods è una piattaforma rivolta agli amanti della musica di qualsiasi età, con particolare riferimento agli under 40. L’obiettivo di questo progetto è di fornire, oltre a una raccolta di playlist tematiche, svariati consigli di ascolto e spunti di lettura per far immedesimare completamente gli utenti nella musica che decidono di ascoltare.
COMPETITORS
Non ho trovato siti o blog che facciano precisamente quello che si propone di fare Playlists for Moods. Esistono molti siti che permettono di generare playlist in base al proprio umore, così come si possono trovare playlist tematiche facendo una ricerca su Spotify, ma non vengono poi forniti consigli di ascolto o informazioni riguardo alle playlist. Ho comunque deciso di analizzare alcuni siti che propongono playlist tematiche per ottenere buoni spunti per il mio sito.
Spotify:
Su Spotify si possono trovare decine di playlist tematiche.
Pro: 1) è molto comodo per chiunque abbia un abbonamento a Spotify, visto che queste playlist si trovano direttamente sul sito/app di Spotify e per ascoltarle non si viene reindirizzati da nessun’altra parte.
2) Molte di queste playlist sono in continuo aggiornamento.
Contro: 1) Le playlist vengono fornite senza ulteriori descrizioni, che magari aiuterebbero a capire ulteriormente la tematica della playlist.
2) Trattandosi di mix di generi completamente diversi si rischia di “incappare” in una serie di canzoni che non piacciono affatto.
3) A volte le canzoni scelte non combaciano affatto con il mood o con la tematica (se prendiamo come esempio la playlist “Operazione Buonumore!" si possono notare alcune canzoni piuttosto "malinconiche", che parlano ad esempio di relazioni andate male).
Mood Playlist e Playlist Generator (siti molto simili)
Pro: 1) Questi siti consentono di generare playlist in base al proprio umore e ai propri gusti musicali. Le playlist generate sono quindi molto personalizzate.
2) La grafica è molto minimale e ordinata; ciò permette di concentrarsi sui contenuti.
Contro (o meglio, semplicemente qualcosa che sento come mancante): anche in questo caso non vengono suggeriti modi per migliorare l’esperienza di ascolto.
STRUTTURA E LAYOUT
ARCHITETTURA
WIREFRAME
LOOK AND FEEL
La grafica del sito è stata progettata in modo tale da suggerire un senso di calma negli utenti, dal momento che sentirsi a proprio agio è il primo step per immergersi totalmente nell’ascolto. La grafica è infatti molto minimale e i colori sulle tonalità del verde; colore della calma per eccellenza. Ho scelto questa palette anche per ricordare visivamente il colore del logo di Spotify (il verde), piattaforma che ospita le playlist create per il sito. I font utilizzati sono solo due (sempre per rendere la grafica minimale): Rubik (per i titoli e il corpo) e Courgette per il sottotitolo della header. I testi per le pagine delle playlist sono stati scritti in minuscolo per mettere a proprio agio l’utente e rendere l’esperienza di lettura più scorrevole. Le immagini presenti nel sito consistono in fotografie scattate da me e fotografie scaricate da google immagini.
LINGUAGGI E STRUMENTI
Linguaggi: HTML5 e CSS.
Strumenti: Sublime text 2.0, Procreate for iPad, Bootstrap, w3schools, StackOverflow, Fontawesome, Google Fonts, Google Images, formsubmit.co, Github, GeeksforGeeks, YouTube, Spotify, html validator.
COMMUNICATION STRATEGY
BACKGROUND
Facendo una ricerca, non ho trovato nessun sito/blog che si proponga di consigliare spunti per migliorare l’ascolto o aggiunga descrizioni che possano fungere da scenari per far immergere l’utente nell’ascolto delle playlist consigliate. Portare questi contenuti nel mio sito è stata quindi la cosa di principale importanza.
Oltre a rendere questo il punto forte del mio sito, ho deciso di prendere spunto sia dai lati positivi che dai lati negativi dei competitor analizzati per migliorare Playlists for Moods.
Mi sono proposta infatti di: 1) aggiornare le playlist del sito abitualmente come fa Spotify, 2) coinvolgere l’utente inserendo nel sito un apposito form per inviare la propria playlist e creare in futuro, quando saranno arrivate almeno tre playlist, una sezione intitolata “Your Playlists” e 3) cercare di rendere la grafica minimale come quella di MoodPlaylist o Playlist Generator, per dare più rilievo ai contenuti.
Inoltre ho capito che nelle playlist tematiche “less is more”: meglio inserire meno canzoni in una playlist ma che rispettino la tematica data, così gli utenti saranno più propensi ad ascoltare le playlist.
La scelta di creare le playlist su Spotify è data dal fatto che si tratta della principale piattaforma per ascoltare musica in streaming.
OBIETTIVI
Gli obiettivi del progetto sono: condividere la musica che ascolto e, cosa più importante, condividere questo “esperimento” volto a far immergere totalmente le persone nella musica che ascoltano.
Come obiettivo numerabile vorrei raggiungere:
- 100 visualizzazioni da utenti unici sul sito (tra cui almeno un utente non in Italia).
- 50 like su almeno un video di tiktok.
- 30 follower e 10 like a ogni post su instagram.
TARGET AUDIENCE E MESSAGGIO
Il progetto è rivolto a persone di qualsiasi età e provenienti da qualsiasi parte del mondo (da qui l’idea di sviluppare il sito in lingua inglese) accomunate dall’amore per la musica.
Il target primario sono le persone under 40; questo perché sono stati scelti social media come tiktok e instagram sia per sponsorizzare il sito, che per implementare il sito con “visual” (video su tiktok e fotografie su instagram). E i dati mostrano come ad utilizzare questi due social siano principalmente persone con età comprese tra i 16 e i 40 anni circa.
Vorrei che le persone sperimentassero effettivamente questa esperienza di ascolto in “full immersion” in ciò che si sta ascoltando (sfruttando gli imput sensoriali consigliati) perché credo sia uno strumento interessante, potente e anche terapeutico. Immergersi pienamente nell’ascolto permette infatti di svuotare la mente da qualsiasi altro pensiero.
Ma a parte ciò, credo che questo sia un bell’esperimento da fare per chiunque, al di là dello scopo.
PROMOZIONE
La promozione di Playlists for Moods è stata fatta sfruttando le piattaforme social Instagram e TikTok. Su TikTok sono stati pubblicati brevi video tematici con canzoni presenti nelle playlist del sito (contenuto adatto al tipo di comunicazione del social). Su instagram sono state invece pubblicate fotografie tematiche (sempre inerenti alle playlist presenti sul sito).
VALUTAZIONE DEI RISULTATI
Ritengo che l’obiettivo comunicativo sia stato pienamente raggiunto. Nonostante il sito sia online da soli tre giorni, ha contato 129 visualizzazioni da utenti unici (immagine 5) ; visualizzazioni di utenti provenienti da (in ordine decrescente): Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Mongolia, Canada, Irlanda, Giappone e Spagna (immagine 6). Sono molto soddisfatta dal fatto che il sito sia stato visto da utenti provenienti da tutto il mondo.
In più, ben due video su TikTok (pubblicati circa due settimane fa) hanno superato l’obiettivo di 50 like (il primo con 79 like e 616 visualizzazioni e il secondo con 102 like e 604 visualizzazioni) (immagine 7).
L'account Instagram del sito, dopo sole 24 ore dalla sua creazione, ha superato l'obiettivo di 30 followers (immagine 8) e conta ora più di 10 like a ogni post (immagine 9).